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MONZA ELEZIONI 2012

Intervista a Attilio Tagliabue
Candidato per l'organizzazione Ecologisti e reti civiche
Franco Isman



66 anni, nato a Giussano, industriale nel settore della depurazione dell'acqua e dell'aria e molto fiero della sua attività, impegnato nel sociale, animatore e attore, organizza ogni anno la discesa di un tratto più o meno lungo del Lambro su camere d'aria di autocarri gonfiate. Per queste elezioni ha allestito con le sue mani due carri di cui uno a forma di pesce e una bici un po' fuori dall'ordinario, con i quali lui e i suoi amici vanno in giro per il centro cittadino con bandiere e cartelli.
Ci incontriamo a fianco del suo banchetto in piazza Duomo, seduti sui gradini.

Perché si è candidato, e con quali ambizioni ?

Sentivo il bisogno di dare un senso in più alla mia vita anche se sono già impegnato in molte attività.
Siamo realisti, ma io ritengo che PIUTOST CHE NIENT, PIUTOST e allora ci siamo candidati con l'ambizione di portare uno di noi in Consiglio comunale, io per primo ma poi i più votati a rotazione. Vogliamo essere la coscienza critica dell'amministrazione.


Chi pensa che arriverà al ballottaggio e chi intendete appoggiare ?

Scanagatti e, nonostante tutto Mariani.
La nostra posizione di ecologisti non può lasciare dubbi su quale candidato preferiamo, però da parte nostra non ci sarà nessuna opposizione preconcetta nei rapporti con Mariani che personalmente conosco e stimo da moltissimi anni. Devo dire che le mie posizioni non sono condivise da tutti.


Cosa mi dice sulla gestione della Villa Reale ormai appaltata a un privato con pochissimi o nessun vincolo alle destinazioni d'uso ?

E' necessario l'intervento di un privato che non sia uno speculatore ma ami il bello, Dostoevskij ha detto che la bellezza salverà il mondo. Ci vuole un mecenate.
Sulla concessione non lo sappiamo ancora, o più esattamente ci sono fra noi differenti posizioni. Ci sono degli elettricisti che ballano in giro per la Villa da mesi e non si capisce cosa facciano, bisogna saper e potere controllare e avere una visione d'insieme.


E in Consiglio comunale quali sono gli argomenti che vorreste portare avanti ?

Il Comune deve avere un ruolo sullo sviluppo del territorio e sulla green economy.
Non ci si deve affidare a costosissimi consulenti esterni ma le funzioni di controllo e di verifica dovranno essere espletate da persone in pensione con ampio bagaglio tecnico e di provata moralità che non si possono corrompere, e noi ne abbiamo tanti. Nice ha detto che a un a persona si può far fare quello che si vuole, basta dargli una motivazione.

Franco Isman



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  3 maggio 2012